Dopo gli sdegnatissimi commenti del mondo politico sulle critiche riguardanti l’apertura della emodinamica di Domodossola ci chiediamo perchè richiamare le evidenze scientifiche, le commissioni tecniche, le valutazioni costo efficacia per corroborare le decisioni riguardanti la riduzione del numero di emodinamiche e non fare altrettanto per giustificare l’apertura di una emodinamica con orario 8-16 dal Lunedì al Venerdì.
Le motivazioni per quest’ultimo caso si sono sprecate. Ma non ce n’è una convincente. Dal consigliere Cattaneo, a Reschigna, al Presidente della Provincia del VCO e via discorrendo sembra invece di sentire le solite lagnanze di campanile a cui siamo abituati ogni volta che si parla dell’ospedale sotto casa, della Provincia da chiudere, dal Tribunale da trasferire, della Prefettura da liquidare.
Esemplificativo il commento del Presidente della Provincia del VCO:
Una presa di posizione quella del segretario dell’associazione regionale dei medici dirigenti che purtroppo sembra confermare la lontananza di questo nostro territorio dal resto del Piemonte ed è una replica di ciò che abbiamo già visto e sentito, e cioè che quando si chiede di rafforzare la dotazione di servizi nel VCO l’opinione piemontese prevalente è che non serva perché non giustificato dai numeri
Insomma, un vittimismo provinciale strappalacrime. Di motivazioni tecniche pare non esserci traccia. Qualcuno parla del fatto che “il VCO la aspettava da tempo” mentre altri più onestamente affermano “l’avevamo promesso ai cittadini”. Purtroppo si afferma anche (molto onestamente) che “tale apertura sarà effettuata in deroga a tutte le regole”.
Noi vogliamo restare ancorati agli “eminenti cardiologi” (citazione dell’Ingegnere) che hanno motivato alcune delle scelte dell’Ing. Monferino. Alleghiamo pertanto un estratto tratto da documentazione Aress dove si trancia all’unanimità la possibilità di una emodinamica al VCO. Basta leggere il riquadro in fondo a destra per capire se la scelta sia tecnica o politica.
In sintesi il parere comune parla della difficoltà di rendere operativa Domodossola per piccoli volumi e della completa mancanza di esperienza della attuale cardiologia. Ovviamente tutti i componenti della Commissione sono noti oppositori della popolazione ossolana, centralisti, al soldo di chissà quali forze oscure che intendono emarginare la provincia del Verbano Cusio Ossola. Insomma, un complotto bello e buono.
