Non è il medico che scende dal 118

da | Lug 29, 2024 | Primo Piano

Non è il medico che scende dal 118 ma:

1. La grave carenza di specialisti, conseguente alla errata programmazione dei posti in specialità, fa si che i concorsi nelle specialità meno attrattive vadano deserti;

2. Il lavoro del medico di 118 è particolarmente usurante e quindi, purtroppo, meno attrattivo.

Da tempo chiediamo interventi che mirino a rendere più attrattivo il lavoro medico nel pubblico in generale, e nell’Emergenza Urgenza in particolare, ottenendo scarse risposte a livello nazionale e regionale.

Per il 118, in un recentissimo incontro con i vertici di Azienda Zero, abbiamo chiesto che sia prevista una deroga legislativa che consenta ai medici del 118 di passare dalla convenzione alla Dirigenza, senza perdere gli anni di anzianità.

Nella stessa occasione, abbiamo sollecitato la progressiva integrazione dell’emergenza ospedaliera con quella territoriale, su base esclusivamente volontaria. Questo percorso renderà certamente più attrattivo il lavoro in Emergenza Urgenza, soprattutto per i più giovani. Poi, problema aperto, è stata pressante la nostra pretesa che le prestazioni aggiuntive siano remunerate in tutte le aziende con la medesima tariffa oraria e con finanziamenti aziendali.

Riguardo all’attuazione degli algoritmi infermieristici, abbiamo già sollevato il problema nel 2022: i medici del 118, potrebbero trovarsi ad operare in un contesto che espone a controversie medico legali, in quanto è stato reso troppo fluido il perimetro delle responsabilità sugli atti medici delegati. Alla luce di segnalazioni degli iscritti, continuiamo a chiedere che tali protocolli siano rivalutati e scritti in collaborazione con la parte medica.

L’assenza di chiarezza nell’affrontare la questione 118 in modo organico e strutturale, lascia il Sistema disorganizzato e i lavoratori insoddisfatti: dimostrazione è l’elevata percentuale di turni medici scoperti.

Sarebbe ora di interrogarsi sul perché i medici non vogliono più lavorare nel 118, se non si poteva fare di più in questi anni per rendere attrattivo il lavoro, come stiamo ripetendo allo sfinimento. E di capire se i medici sul 118 servono o no, e come.

Dal canto nostro, continuiamo a sostenere fermamente che l’opzione di mantenere dei medici d’urgenza sul territorio sia un valore da implementare, sia nei numeri che nella loro formazione ed efficacia.

Dr.ssa Chiara Rivetti
Segretaria Regionale Anaao Assomed Piemonte

Dott. Andrea Sarlo
Referente Regionale Emergenza Urgenza Anaao Assomed Piemonte

Iscrizioni 2024

Entra nel mondo anaao assomed piemonte

 

Iscriversi all’Anaao Assomed, oltre a dare l’opportunità di un supporto sindacale competente e libero, ti offre molteplici servizi di carattere legale, assicurativo e previdenziale

 

SCOPRI DI PIù