
Bisogna fare i conti con una città (Torino) che si è impoverita, dove l’inflazione e i lavori sottopagati obbligano a scegliere se pagare le bollette o curarsi, anche i denti. Secondo il rapporto della Caritas del marzo 2024, circa 27.000 cittadini torinesi vivono in condizioni di povertà assoluta, con un aumento dell’11% rispetto all’anno precedente. Questo fenomeno non riguarda più solo i disoccupati, ma coinvolge sempre più persone con un’occupazione: il 27% degli assistiti dalla Caritas ha infatti un lavoro, ma con stipendi insufficienti.
Queste persone non hanno né pane, né denti.
Le parole di Chiara Rivetti, La Stampa