In questi giorni i medici convenzionati sono sul piede di guerra. Le ultime disposizioni del Governo sulle casse private previdenziali sono, a parer loro, un tentativo per costringere l’Enpam a confluire nella mega-Inps. Per noi medici dipendenti del SSN sarebbe invece una manna; a quel punto l’Enpam non potrebbe chiederci più’ il contributo che ogni anno salassa i nostri portafogli. La FIMMG lamenta, secondo le parole del suo segretrario nazionale Milillo che: “Gli iscritti Enpam, hanno accettato un sistema di previdenza responsabile, rinunciando a qualsiasi contributo pubblico sulle loro pensioni, in cambio della garanzia che i loro risparmi non sarebbero stati toccati”. Pero’ al nostro contributo nessuno pensa. Un contributo che i medici ospedalieri a maggioranza schiacciante (oltre l’87% dei medici dipendenti che hanno risposto finora al nostro sondaggio) non vogliono piu’ dare. Renderlo facoltativo sarebbe un atto di civilta’. Perche’ non possiamo scegliere come spendere i nostri soldi per la previdenza integrativa?